I numeri sono dentro la mia testa, giocano a nascondino e si rincorrono tutto il giorno. Dietro ai calcoli mi dimentico di tutto, anche del caos che abita a casa mia.
Un giovane genio dell’informatica trova nella programmazione dei computer il suo altrove, un luogo dove rifugiarsi dal mondo esterno. È patologicamente introverso, non riesce ad abbracciare le persone e ama chiudersi a chiave nella sua camera piuttosto che socializzare con i compagni di classe. Ha un rapporto complicato con i genitori – come molti adolescenti – e vede nell’eccentrico prof di matematica uno sprone per mettersi continuamente alla prova. Mille sono le difficoltà che incontra lungo il suo cammino, e a volte gli sembra di sprofondare in un buco nero. Ma proprio quando pensa che non ci sia soluzione, e che il dolore sia troppo forte per essere superato, trova i giusti
“codici di accesso” e capisce che non esistono limiti né porte che restano chiuse per sempre e che proprio dal dolore ha inizio il percorso verso la rinascita.
Il Romanzo Le Ali del Bruco, giunto alla nona ristampa, è un successo editoriale decretato dai lettori con un frenetico passaparola nato su Facebook.
“Sento il lacerante vuoto nello stomaco mischiarsi al bruciore delle tempie, quando le gocce di pioggia iniziano a picchiettare sul mio viso. Bagnano la pelle ruvida puntellando la faccia come spilli. Chissà se il cielo oggi è uguale per tutti, o piove tristezza solo per me.”
Un uomo ha toccato il fondo. Depresso e minato nell’autostima, si rifugia nell’alcool perdendo così il contatto con sé e la sua famiglia. Nel suo ossessivo peregrinare, incontra il Poeta Pezzente: un vecchio matto che vive sui treni e che un giorno ha mandato tutto e tutti al diavolo per ricercare il senso della vita. È da lui che il protagonista capisce che il solo modo per ritrovarsi è l’Amore. Un Amore Universale, la ricerca della Bellezza attraverso la semplicità e la capacità di ricominciare da zero.
Una storia travolgente, un viaggio attraverso i cristalli dell’anima.
“Un’Altra Opportunità,” testo di narrativa adottato nelle Scuole Secondarie di I grado, racconta la storia di Mario, un giovane e brillante calciatore, che un giorno, a soli ventitré anni, per via di un brutto infortunio vede tutti i suoi sogni infrangersi, e una promettente carriera interrompersi bruscamente. Da quel momento, la sua vita sembra sfuggirgli di mano. Depressione, solitudine, frustrazione lo portano a rifugiarsi nell’alcol e lo spingono verso una rabbia e una violenza mai conosciute prima, tanto che per lui si spalancano le porte del carcere. Poi, un incontro inaspettato riesce a mettere di nuovo tutto in gioco, lasciando intravedere una luce in fondo al tunnel… In questo romanzo, l’autore pone al centro l’importanza di credere sempre in se stessi e negli altri. Anche quando tutto sembra perduto, devi tirarti su e andare avanti, perché le situazioni possono ribaltarsi da un momento all’altro regalandoti così un’altra opportunità.